04
February
2025
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3 minuti
Ci siamo lasciati con una domanda: dove si va? Dove va il mercato del Retail?
Oggi disponiamo di strumenti tecnologici che ci aiutano a validare ipotesi di progetto: l’integrazione nella progettazione di software avanzati, in grado di predire il comportamento e la qualità dell’esperienza umana all’interno dello spazio, ha raggiunto un grado di precisione tale da diventare fondamentale per effettuare verifiche in fase di disegno.
Questo arricchisce l’approccio metodologico e contribuisce a rendere il processo del disegno architettonico interattivo.
L’utilizzo di software di analisi dei flussi viene abbinato oggi allo sviluppo delle neuroscienze nel mondo dell’architettura.
L’applicazione combinata delle scienze cognitive e di modelli previsionali al mercato Retail permetterebbe di comprovare in maniera oggettiva l’efficacia di un progetto in termini di funzionalità e qualità ambientale.
In fase di disegno, queste verifiche consentono di correggere eventuali errori per assecondare il risultato oppure di confermare le intuizioni dei progettisti e procedere con maggior sicurezza alla costruzione. Effettuate su edifici già completati, invece, le analisi offrono la possibilità di ridisegnare, laddove necessario, andando ad aggiungere un elemento di arricchimento metodologico.
La digitalizzazione dei processi sta sicuramente modificando il disegno architettonico: l’inserimento di modelli interattivi e nuove competenze permettono di avvicinarsi sempre più a una certezza del risultato e a una dimostrazione dell’impatto dello spazio sulle persone.
Anche se manca una direzione precisa nel quadro del rinnovamento del centro commerciale, mi appare evidente come il nostro dovere di progettisti sia quello di attrezzarci al cambiamento e di valorizzare la progettazione.
L’imperativo a continuare a muoversi per restare in equilibrio deve abbracciare lo sviluppo delle nuove tecnologie e della scienza.
Solo ricorrendo a un maggior numero di strumenti e di competenze sarà possibile instaurare meccanismi di verifica che contribuiranno a un’evoluzione virtuosa del formato.
Adolfo Suarez
Lavora disegnando, sempre e comunque, e sa ritagliarsi spazi di silenzio anche nelle situazioni più rumorose. Questo lo porta a una visione dei problemi sempre approfondita, a volte anche inaspettata, che contribuisce a generare quel conflicto positivo che lo porta a cercare sempre soluzioni migliori.
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Paneburro è la newsletter mensile di Adolfo Suarez che raccoglie pensieri, riflessioni e suggestioni sul mondo del Retail. Storie e visioni del contemporaneo condite con il poco che abbiamo, che poi è l’essenziale. Un po’ alla bread&butter, come direbbero gli Inglesi, ma sempre con il nostro tocco creativo.
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